Trevi, forse. E di certo con prudenza.
Credo che ogni trader abbia un ristrettissimo numero di titoli ai quali si sente particolarmente legato. Titoli che non tradiscono mai. O che, quantomeno, tradiscono raramente. Nel mio caso i nomi sono Danieli (su cui abbiamo chiuso una posizione con un ottimo gain), DMT (in portafoglio) e Trevi. Due parole su quest’ultimo. Con il rialzo di ieri, Trevi si porta vicino ai massimi storici a 11.18. Una chiusura oltre questo livello si potrebbe tranquillamente leggere come un segnale d’acquisto. Però, però, però. Come ho già scritto varie volte, la situazione grafica dell’S&P Mib impone prudenza. La resistenza in area 43.000 è ormai a portata di mano e rimane da vedere se l’indice riuscirà a superarla. La mia sensazione è che sì, l’indice riuscirà a superare l’ostacolo ma certo resta da vedere se ce la farà già nelle prossime sedute. La situazione è delicata e noi la monitoriamo con attenzione.